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Visualizzazione dei post da dicembre, 2023

PROTAGORA

  Protagora: La Misura dell'Esistenza   La celebre affermazione di Protagora, "L'uomo è misura di tutte le cose," ha generato tre interpretazioni distinte:  1. "Uomo" come individuo singolo, dal punto di vista soggettivo;  2. "Uomo" come genere umano, la cui percezione e valutazione dipendono dalla conformazione mentale;  3. "Uomo" come rappresentante della civiltà, introducendo così il concetto di relativismo culturale.  Si ritiene che per il filosofo di Abdera, il termine "uomo" abbracci tutte le interpretazioni, poiché in ogni caso l'uomo è il criterio di giudizio della realtà e dell'irrealtà delle cose. Questo punto di vista è sia relativistico, negando un'unica realtà e leggi naturali che definiscono il bene e il male, che umanista, sottolineando il legame tra conoscenza, derivante dal contesto socio-culturale, e abitudini.  Il Potere del Linguaggio Per Protagora, l'uomo come misura della realtà e irrealtà